IN CORTILE
In cortile è una rassegna di articoli nata dalla volontà di costruire un spazio virtuale di riflessione e di divulgazione, in cui confrontarsi su tematiche educative e pedagogiche.
L’immagine del “cortile” rappresenta lo spazio liminale tra il dentro e il fuori, tra casa e mondo, che diviene luogo di crescita, incontro e scoperta.
Buone letture!
Consigli di lettura per una Pedagogia della Persona e della Natura
Con il nuovo anno, consigliamo la lettura di alcuni articoli pubblicati nel 2021 e nel 2022 a firma della Dott.ssa Francesca Di Michele, Vicepresidente di Cheiron, con l'augurio possano essere di orientamento verso una Pedagogia della Persona e della Natura. Il primo...
Outdoor Education e Outdoor Learning. Riflessioni
Quando si parla di educazione ci si avventura in un terreno fatto di complessità e di interrogativi perennemente aperti che richiedono un processo di riflessione sul significato profondo dell’educare e sul ruolo sociale che la scuola è chiamata ad assumere. Una prima...
Scuola Rinnovata. Una Scuola all’Aperto agli inizi del Novecento
Il compito della scuola è formare coscienze, in grado di assumere responsabilmente il proprio posto nel mondo, capace di spirito riflessivo, di attitudine alla creatività, al pensiero divergente e al porsi domande, nella convinzione che nella domanda risieda l’inizio del cambiamento.
Scuola come palestra di vita che allarga i suoi confini al quartiere, alla città, alla regione, alla nazione e oltre.
La scuola è il mondo dice la Pizzigoni.
Troverai più nei boschi che nei libri
Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà. Questa è probabilmente la più famosa citazione di Bernardo di Chiaravalle. Una frase che racchiude in sé una forza immaginativa senza pari. Rievoca un’ancestrale necessità dalla quale l’uomo contemporaneo si è quasi del tutto allontanato: il contatto con la natura.
Passeggiare in natura come antidoto ai mali del nostro tempo
Respirare l’odore resinoso degli alberi e quello fresco del sottobosco, fermarsi ad ascoltare il cinguettio degli uccelli, cercare le impronte e i segni del passaggio degli animali e magari imparare a riconoscerli. Immergersi nella meraviglia della natura che cresce tra forme selvagge e ordine cosmico, lasciarsi trasportare in luoghi senza tempo, dove la vita pulsa da ogni angolo e invita a riappropriarsi di uno spazio, interiore ed esteriore, che è fondamentale per la salute dell’uomo.
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